Sempre sorridenti, di buon carattere e disponibili: insomma buoni ad ogni costo. Così spesso vengono rappresentate le persone con sindrome di Down. AIPD, insieme ad Aldo e al duo comico “Le Coliche”, sceglie la Giornata nazionale delle persone con sindrome di Down (13 ottobre) per sfidare il luogo comune e proporre un’immagine e un linguaggio non stereotipato. Lo fa attraverso la campagna “Il problema di Aldo”, che lancia con un video in cui invita tutti in piazza, per conoscere e sostenere l’impegno di AIPD per l’inclusione delle persone con sindrome di Down.
Ma proprio Aldo in piazza ha deciso di non esserci e lo fa sapere senza tanti giri di parole e con poco garbo: perché Aldo ha “un problema”. E il suo problema non è la sindrome di Down, ma il suo caratteraccio. Insofferente alle “moine” che troppo spesso deve sopportare, come un eterno bambino , Aldo si comporta un po’ da “cafone” E’ più tifoso che militante, preferisce la poltrona alla piazza, la “Magica Roma”( o i Lupi rossoblù) al banchetto dell’associazione.
IL DIRITTO DI ESSERE COME SI E’
L’AIPD ha scelto questa giornata per lanciare un messaggio nuovo. Chi ha la sindrome di Down, o qualsiasi altra disabilità, non è santo, né martire, né eroe. Eppure, le cronache ci parlano di queste persone per lo più quando compiono qualcosa di drammatico, o di straordinario. Le famiglie e l’associazione, che vivono ogni giorno accanto a loro, sanno quanto sia difficile superare questa immagine e veder riconosciuto il loro diritto ad essere semplicemente ciò che sono. Solo quando riconosceremo alle persone con disabilità il diritto di esprimere anche i loro limiti, i loro difetti e le loro idee, giuste o sbagliate che siano, allora potremo dire di essere sulla strada giusta verso l’inclusione.
L’inclusione si costruisce giorno dopo giorno, riconoscendo il diritto di ciascuno ad essere semplicemente ciò che è, ad esprimere le proprie opinioni, le proprie emozioni e anche il proprio malumore e la propria insofferenza.
Domenica 13 ottobre l’Associazione Italiana Persone Down sarà presente in varie piazze della regione con punti informativi: ognuno potrà contribuire a sostenere i Progetti dell’Associazione con una donazione in cambio di una tavoletta di cioccolato fondente biologico. A Campobasso saremo in piazza Municipio; altri banchetti saranno allestiti a Cercemaggiore, Fossalto e S. Elia a Pianisi
vi aspettiamo DOMENICA 13 Ottobre dalle ore 10,00
L’iniziativa si svolge nell’ambito del progetto “AIPD per tutti, tutti per AIPD”, realizzato con il finanziamento concesso dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali per l’annualità 2023 (a valere sul Fondo per il finanziamento di iniziative e progetti di rilevanza nazionale ai sensi dell’art. 72 del decreto legislativo n. 117/2017).
ma ora siamo nella stessa barca.
Il ringraziamento, ai tantissimi amici che non si son voltati dall'altra parte quando abbiamo chiesto sostegno, è il sorriso dei ragazzi del Centro diurno Casanostra. Il gesto concreto di solidarietà che avete dimostrato, li aiuterà ad avere un "tetto" e continuare i loro percorsi educativi e di crescita, atti a garantire rispetto, sostegno e integrazione.
CHI SIAMO
Nel nostro paese un bambino ogni 1200 nasce con la sindrome di Down, una condizione genetica alla base della più comune forma di disabilità intellettiva nel mondo.
Fino a non molti anni fa si pensava che questi bambini sarebbero stati per sempre dipendenti dai loro genitori.
Noi, invece, li abbiamo sempre considerati una risorsa con un grande potenziale, capace di contribuire allo sviluppo e all’arricchimento della nostra società. Per questo, dal 1979, ci impegniamo per fare la differenza nel mondo che li accoglierà.
COSA FACCIAMO
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Anche un piccolo contributo può fare la differenza. Meglio accendere una candela che brancolare nell’oscurità.
Sappiamo bene che ciò che facciamo non è che una goccia nell’oceano. Ma se questa goccia non ci fosse, all’oceano mancherebbe
- Madre Teresa di Calcutta